Incontro con Luca Parmitano - storie di Spazio e Innovazione
- Comites Houston
- 9 giu
- Tempo di lettura: 3 min
L’astronauta ESA Luca Parmitano incontra la comunita' "Storie di Spazio e Innovazione" – un evento organizzato da ISSNAF West South-Central Chapter e Comites di Houston per esplorare lo spazio, la scienza e l’innovazione!
Luca Parmitano, primo comandante italiano della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e veterano di due missioni spaziali (nel 2013 e nel 2019), ha affascinato il pubblico per quasi due ore con racconti, foto e video dei suoi straordinari viaggi in orbita. La sua presentazione è stata molto più di semplici immagini spettacolari del nostro pianeta visto dallo spazio: ha offerto spunti profondi sulla fragilità della Terra e ha sottolineato l’importanza della scienza e della ricerca spaziale.
Durante l’evento, moderato dalla Dr.ssa Eleonora Dondossola (Co-Chair ISSNAF WSC) e dal Dr. Salvo Saieva (Presidente del Comites), Parmitano ha condiviso osservazioni toccanti sui cambiamenti climatici. Attraverso immagini suggestive catturate durante le sue missioni, Luca Parmitano ha testimoniato con forza quanto siano devastanti gli effetti del riscaldamento globale, anche da una prospettiva distante ma incredibilmente rivelatrice come quella dello spazio. Ghiacciai che si sciolgono, deforestazione, siccità, incendi: questi fenomeni sono sempre più visibili dall’orbita, sottolineando l’urgenza di un’azione globale decisiva.

L’astronauta ESA Luca Parmitano descrive gli esperimenti condotti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, evidenziando le sue ricerche sui roditori e il potenziale ruolo dei batteri nel supportare future missioni spaziali di lunga durata.
Parmitano ha inoltre descritto alcuni tra i più innovativi esperimenti scientifici condotti a bordo della ISS, spaziando dallo studio della fisiologia umana e della dinamica dei fluidi alla botanica spaziale e alla scienza dei materiali avanzati. Ha evidenziato come questi esperimenti non solo spingano oltre i confini della scienza e della tecnologia, ma offrano anche preziose intuizioni con applicazioni pratiche sulla Terra. Ad esempio, gli studi sull’agricoltura spaziale hanno migliorato la comprensione della crescita delle piante in condizioni estreme, con potenziali benefici per pratiche agricole sostenibili sul nostro pianeta.

Foto di gruppo con Luca Parmitano insieme a membri di ISSNAF, del consiglio di COMITES e l'On. Christian Di Sanzo Deputato della Camera dei Deputati italiana per il Nord e Centro America (da sinistra a destra: Stefano Casarin, Eleonora Dondossola, Salvo Saieva, Loretta Bersani, Luca Parmitano, Federica Giordano, Pietro Milillo e Christian Di Sanzo).
Uno dei momenti più memorabili del racconto di Parmitano è stato il ricordo delle sue straordinarie attività extraveicolari (EVA), comunemente note come “passeggiate spaziali”. Luca ha effettuato sei EVA nella sua carriera, per un totale di 33 ore e 9 minuti. Durante la missione Beyond, ha supportato oltre 50 esperimenti europei e 200 internazionali nello spazio, raccontando il suo ruolo cruciale nella riparazione dello Spettrometro Magnetico Alfa (AMS). L’AMS è uno strumento sofisticato a bordo della ISS progettato per studiare i raggi cosmici e la materia oscura, contribuendo in modo fondamentale alla comprensione dei misteri dell’universo. Nonostante fosse stato progettato per non richiedere manutenzione orbitale, l’AMS ha subito un guasto critico. Parmitano ha guidato con successo una missione di riparazione senza precedenti, eseguendo manovre complesse mai tentate prima nello spazio (incluso l’uso di una semplice chiave inglese) per ripristinare le funzionalità scientifiche complete dello strumento, garantendo la continuazione della vitale ricerca cosmica.
Parmitano ha concluso la sua presentazione con un messaggio potente, rivolto in particolare ai giovani ricercatori e studenti presenti in sala, sottolineando l’importanza dell’impegno personale nella protezione del nostro pianeta. Ha ribadito che “ognuno deve cercare di dare il meglio di sé”, aggiungendo con semplicità e chiarezza che “non importa se sei un astronauta o un pizzaiolo, ciò che conta davvero è la determinazione a dare il massimo, qualunque sia il percorso che scegli”.
Al termine dell’evento, il numeroso pubblico, composto da oltre 220 partecipanti, ha avuto l’opportunità di interagire con Parmitano, ponendogli domande e condividendo curiosità. La sessione si è conclusa con una firma di autografi e una foto di gruppo per immortalare questo momento unico.
L’evento ha visto anche i saluti del deputato della Camera dei Deputati italiana, Christian Di Sanzo, e del Console Generale d’Italia Mauro Lorenzini, che hanno entrambi sottolineato l’importanza di iniziative come questa per rafforzare le comunità italiane e scientifiche a Houston.
Ringraziamo sinceramente Luca Parmitano per la sua generosità, i racconti illuminanti e l’ispirazione condivisa. Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno partecipato e che hanno riempito non solo la sala, ma anche il cuore di questo evento indimenticabile con domande stimolanti ed entusiasmo contagioso.
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