Guarda il video dell'evento, sfoglia la galleria fotografica e leggi le domande e risposte con il Console Mauro Lorenzini.
Il 13 maggio scorso si è tenuta la Festa Italiana ad Austin. L'evento è stata un'ottima occasione per la Comunità italiana locale di conoscere da vicino il Comites e le sue attività e incontrare il Console Generale d'Italia a Houston Mauro Lorenzini.
A fare gli onori di casa è stato il vice Presidente del Comites, Paolo Papi, accompagnato dalle consigliere Isabella Carrino e Chiara Dini.
Durante l'evento, Papi ha presentato i significativi risultati ottenuti dal Comites, sotto la guida del presidente Christian Di Sanzo, raggiunti nel corso del primo anno e mezzo di attività. Ha sottolineato alcune iniziative chiave, come la creazione di un sito internet dinamico e informativo per la comunità, l'istituzione dello Sportello del Cittadino, il punto di contatto per le richieste dei cittadini e la realizzazione della Lista dei Professionisti che parlano italiano. Queste inziative sono state realizzate anche grazie al lavoro prezioso della Presidente della Commissione Comunicazione, Isabella Carrino.
Inoltre, Papi ha evidenziato il finanziamento straordinario di oltre $40.000 ottenuto dal Ministero degli Esteri. Questo finanziamento è stato indirizzato a un importante progetto su ricerca e università promosso dal Consigliere Salvo Saieva.
Successivamente, Papi ha passato la parola al Console Mauro Lorenzini, il quale ha offerto una panoramica dei servizi consolari. Il Consolato, ha spiegato Lorenzini, si occupa di tutelare gli interessi degli italiani residenti nella circoscrizione consolare di Houston. Rappresenta tutti gli uffici della Pubblica Amministrazione italiana e si occupa della gestione dei fascicoli personali dei cittadini, come il trasferimento di residenza, la registrazione dei documenti di stato civile e il passaporto. Inoltre, il Consolato si occupa del riconoscimento di cittadinanza per i cittadini stranieri di discendenza italiana e della cittadinanza per matrimonio. Offre inoltre servizi ai cittadini stranieri, come visti per studio o lavoro, e fornisce servizi notarili, come deleghe. Infine, il Consolato ha la responsabilità dei minori non accompagnati nel paese, fungendo da Giudice tutelare.
Il Console ha poi citato l'ICE, l'Istituto del Commercio Estero (Italian Trade Agency), che si occupa di favorire l'accesso al mercato americano per le aziende italiane che vogliono introdursi nel mercato americano.
Un altro settore di rilevanza in cui il Consolato è coinvolto è quello scientifico, in particolare nel campo spaziale. Durante l'evento, il Console ha sottolineato che le imprese italiane, grazie alla loro competenza nel settore aerospaziale, mostrano un notevole interesse nel conoscere e stringere accordi con le imprese americane. È stato menzionato un recente accordo di grande importanza che coinvolge l'Italia a livello pubblico, in particolare l'Aeronautica Militare. Tale accordo riguarda la collaborazione con Axiom Space, l'azienda responsabile della costruzione della futura stazione spaziale che sostituirà quella attuale entro il 2030.
È degno di nota che due astronauti italiani siano attualmente a Houston. Uno di loro è Luca Parmitano, che lavora presso la NASA, mentre l'altro è Walter Villadei, che invece opera presso Axiom.
Lorenzini ha concluso descrivendo l'organizzazione interna del Consolato, che è composto da 9 impiegati, una addetta scientifica e una professoressa di italiano che insegna presso la Houston University.
Alla conclusione del suo intervento, il Console si è gentilmente offerto di rispondere alle domande del pubblico presente. Di seguito, riportiamo alcune delle domande raccolte durante l'evento.
Q&A
1.Quanti appuntamenti per il passaporto sono disponibili sul portale Prenotami e qual è il modo migliore per prenotarsi?
Sul portale Prenotami sono disponibili 8 appuntamenti per il passaporto ogni giorno, per lo stesso giorno tra quattro settimane. È consigliabile prenotare intorno alle 5-6 del pomeriggio (orario che corrisponde a mezzanotte in Italia quando il sistema viene aggiornato) per assicurarsi la disponibilità degli appuntamenti.
2. Quali suggerimenti ha il Consolato e quali opportunità per contattare aziende e organizzazioni per eventuali stage degli studenti che seguono il programma Italian Studies presso l'Università di Austin?
Il Console suggerisce di contattare direttamente il Consolato stesso e di discutere dei dettagli, come il numero di studenti e la loro professionalità. A partire da queste informazioni, si può creare un canale di comunicazione con le aziende italiane del settore per esplorare le opportunità di stage.
3. Cosa fare per spostare la residenza?
Per spostare la residenza, è necessario effettuare l'iscrizione all'AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero) tramite il portale Fast.it. Il cittadino italiano è tenuto a iscriversi all'AIRE nel caso si sposti all'estero per un periodo almeno dodici mesi. È importante sottolineare che senza l'iscrizione all'AIRE, non sarà possibile esercitare il diritto di voto nelle elezioni italiane. (Per saperne di più sull'AIRE, leggi l'articolo Come iscriversi all’AIRE e perché)
4. Se un cittadino americano che lavora per una compagnia americana volesse lavorare in remoto dall'Italia per un periodo di tempo, ha bisogno di un visto?
No, non è necessario un visto se si lavora per una compagnia americana per un periodo di 3 mesi. In questo caso, poiché il cittadino americano rimarrebbe impiegato dalla compagnia americana, non è richiesta una specifica autorizzazione di lavoro o un visto lavorativo per lavorare in remoto dall'Italia per un periodo breve.
5. Cosa bisogna fare affinché i figli, una volta raggiunti i 18 anni, possano ricevere i documenti elettorali per votare?
Se il certificato di nascita dei bambini è stato trascritto quando erano ancora minori, non è necessario fare nulla. Il Consolato invierà automaticamente le schede elettorali ai cittadini che sono diventati maggiorenni. Tuttavia, se il certificato di nascita non è stato trascritto e i figli sono diventati maggiorenni, sarà necessario procedere con il riconoscimento di cittadinanza.
6. Si prevede che in futuro ci sarà la possibilità di avere la Carta d'Identità Elettronica (CIE) anche per i residenti all'estero?
Attualmente, la CIE è disponibile solo in Europa, ma è probabile che nei prossimi anni diventi possibile ottenerla anche per i cittadini italiani residenti all'estero.
7. Cosa accade se, in territorio americano, entrambi i genitori dei bambini decedono e i bambini hanno la doppia cittadinanza? Sono i bambini di responsabilità del Consolato?
Se, in territorio americano, i due genitori vengono a mancare e i bambini hanno la doppia cittadinanza, i bambini non diventano automaticamente responsabilità del Consolato. Le cittadinanze non comunicano, il che significa che i minori che sono anche cittadini americani rimarranno inizialmente sotto la responsabilità delle autorità americane finché si trovano negli Stati Uniti.
8. Sono disponibili appuntamenti per il riconoscimento di cittadinanza?
Attualmente, il Consolato non sta accettando nuovi appuntamenti per il riconoscimento di cittadinanza in quanto ha un arretrato di circa 110 richieste da processare. Tuttavia, il Consolato prevede di riattivare al più presto la programmazione degli appuntamenti per soddisfare la domanda e consentire ai cittadini di richiedere il riconoscimento di cittadinanza.
9. I cittadini iscritti all'AIRE hanno diritto all'assistenza sanitaria?
I cittadini che rientrano temporaneamente in Italia senza avere una copertura assicurativa pubblica o privata hanno diritto, a titolo gratuito, alle prestazioni ospedaliere urgenti per un periodo massimo di 90 giorni in un anno solare (DM 1° febbraio 1996). (Per saperne di più, leggi l'articolo Come iscriversi all’AIRE e perché) Le modalita' di erogazione di questa assistenza dipendono dalle regioni. Si consiglia di informarsi presso il sito della regione di interesse per ottenere le informazioni specifiche riguardanti l'assistenza sanitaria per i cittadini iscritti all'AIRE; e' infatti richiesta la presentazione di una dichiarazione sostitutiva che attesti che si e' privi di assicurazione pubblica o privata, e lo status di emigrato. I cittadini italiani che tornano in Italia e ritrasferiscono il loro indirizzo all'anagrafe residente potranno usufruire del Servizio Sanitario come il resto della popolazione residente.
10. L'indirizzo dell'AIRE viene comunicato all'Agenzia delle Entrate?
No, il Consolato non comunica direttamente l'indirizzo dell'AIRE all'Agenzia delle Entrate. L'indirizzo di residenza registrato presso l'AIRE viene comunicato solo all'ultimo comune di residenza in Italia. Questo significa che il Consolato trasmetterà le informazioni sulla residenza solo al comune di riferimento in Italia, ma non direttamente all'Agenzia delle Entrate.
DISCLAIMER: I contenuti presentati in questo sito web sono creati e aggiornati dai volontari del Comites con la massima accuratezza possibile. Tuttavia, non ci si assume alcuna responsabilità per la correttezza, l'aggiornamento e la completezza dei contenuti messi a disposizione. Con la presente il Comites declina esplicitamente qualsiasi responsabilità per perdite o danni diretti, indiretti e consequenziali subiti dagli utenti in relazione a questo sito web o all’uso delle informazioni riportate. Rimandi e link a siti web di terzi non rientrano nella responsabilità del Comites.
Comments